Una legge piccola, poco conosciuta: legge n. 3, del 2012. Suona anche facile da ricordare.
Tutti noi sappiamo perche' i creditori hanno paura dei fallimenti: perche' sanno di portare a casa il dovuto per il lavoro fatto. Il fallito pero' rischia la galera se cerca di nascondere il proprio patrimonio ai creditori.
E i consumatori ? Non possono certo fallire ! Certo che no. Ma possono sovraindebitarsi.
E con la procedura della legge 3 del 2012 possono rateizzare i rimborsi senza fare altri debiti.
Predisporranno un progetto, insieme a dei professionisti, sotto il controllo del tribunale, e ripagheranno i debiti un po' alla volta, senza finire sotto i ponti loro e i loro creditori.
Una legge che piano piano si fa spazio e acquista il ruolo che merita. L'abbiamo detto: e' un legge piccolina, ma sta crescendo mese dopo mese con vigore ed entusiasmo.
Nel video l'intervento dell'avv. Massimo Melpignano a Mi Manda Raitre del 5.2.2015
Dal testo della LEGGE 27 gennaio 2012, n. 3 - Art. 6 Finalita'
1. Al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette ne' assoggettabili alle vigenti procedure concorsuali, e' consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell'ambito della procedura di composizione della crisi disciplinata dal presente capo.
2. Ai fini del presente capo, per «sovraindebitamento» si intende una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, nonche' la definitiva incapacita' del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni.
Qui il link al regolamento citato durante la puntata.
Tutti noi sappiamo perche' i creditori hanno paura dei fallimenti: perche' sanno di portare a casa il dovuto per il lavoro fatto. Il fallito pero' rischia la galera se cerca di nascondere il proprio patrimonio ai creditori.
E i consumatori ? Non possono certo fallire ! Certo che no. Ma possono sovraindebitarsi.
E con la procedura della legge 3 del 2012 possono rateizzare i rimborsi senza fare altri debiti.
Predisporranno un progetto, insieme a dei professionisti, sotto il controllo del tribunale, e ripagheranno i debiti un po' alla volta, senza finire sotto i ponti loro e i loro creditori.
Una legge che piano piano si fa spazio e acquista il ruolo che merita. L'abbiamo detto: e' un legge piccolina, ma sta crescendo mese dopo mese con vigore ed entusiasmo.
Nel video l'intervento dell'avv. Massimo Melpignano a Mi Manda Raitre del 5.2.2015
Dal testo della LEGGE 27 gennaio 2012, n. 3 - Art. 6 Finalita'
1. Al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette ne' assoggettabili alle vigenti procedure concorsuali, e' consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell'ambito della procedura di composizione della crisi disciplinata dal presente capo.
2. Ai fini del presente capo, per «sovraindebitamento» si intende una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, nonche' la definitiva incapacita' del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni.
Qui il link al regolamento citato durante la puntata.
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