19.11.2014

Francesco Caringella e' consigliere di Stato dal 1998.

E' autore di libri di diritto e non. In questa sede ha realizzato un thriller del genere giudiziario.

Dalla presentazione dell'opera: "E così, anziché rivolgersi verso l’ambiente criminale, i sospetti si concentrano su Francesco Prencipe, vicequestore, legato a Mastropaolo da antichi rapporti di amicizia e di collaborazione professionale.

"Dopo un drammatico interrogatorio, il funzionario viene accusato del crimine e arrestato.

"A questo punto l’unico modo che Prencipe ha per non finire i suoi anni in galera è quello di imbarcarsi in un’ardua battaglia giudiziaria per dimostrare la propria innocenza.

"Ma nel processo che lo attende verità e menzogna troppo spesso si intrecciano, separate da un sottilissimo filo…

"Un omicidio senza movente, un’indagine mozzafiato e un finale inaspettato per un esordio sorprendente e unico, che vi terrà incollati fino all’ultima pagina."

Ho letto il libro. Appassionante. E c'e' chi pensa che il diritto sia freddo e noioso. E' nell'applicazione che si vede l'umanita' e gli interessi ineffabili.

L'autore:

Francesco Caringella e' consigliere di Stato dal 1998. Laurea in giurisprudenza 110 e lode, già Commissario di Polizia (1989-1990), Magistrato ordinario (1991-1996), Magistrato TAR (1997), Capo dell'Ufficio legislativo presso il Ministero per le Politiche Comunitarie (2001-2002), Esperto giuridico Presidenza del Consiglio dei Ministri (2003).
Autore di numerose pubblicazioni su tutte le principali riviste giuridiche, ha redatto numerosi testi giuridici tra i quali si segnala un fortunatissimo Manuale di Diritto Amministrativo (Ed. DIKE Giuridica).
È Direttore scientifico della Riviste Urbanistica e Appalti (Ipsoa) e componente di numerosi comitati scientifici

Approfondimenti:



Iscriviti alla Newsletter