03.11.2015

Sabato 31 ottobre è stata la Giornata Mondiale del Risparmio. Questa ricorrenza è legata al nome di un importante economista italiano, Maffeo Pantaleoni, che ne ispirò la proclamazione in un discorso tenuto a Milano nel 1924, durante il primo Congresso Internazionale delle Casse di risparmio.

Da quel momento il 31 ottobre, giorno di chiusura del Congresso, è stato dedicato ai risparmiatori di tutto il mondo. Il risparmio venne proposto come base dell’educazione non solo economica della società, ma come disciplina fondamentale per tutta la comunità. Ancora adesso il risparmio è considerato alla base di una finanza che voglia essere motore di sviluppo delle comunità locali per una crescita sul piano economico, sociale e civile.

Nel corso degli anni gli obiettivi cambiano, ma ciò che rimane invariato è il significato di una pianificazione finanziaria e patrimoniale in linea con i propri obiettivi. Ecco perché ritengo che questa giornata sia di fondamentale importanza e ho piacere a segnalarla. Ricordate che il risparmio è alla base del buon consumatore ed è importante che questa arte sia insegnata anche ai più piccoli.

Per questo motivo il 30 ottobre sono stato ospite del 14° Circolo Didattico nel plesso della scuola primaria “Iqbal Masih” in via Omedeo 27 nell’ambito del progetto nazionale “Libriamoci”, nel corso di una giornata organizzata da Città dei Bimbi e da Elisa Forte. Tutti insieme abbiamo parlato di moneta e di risparmio e riscoperto un oggetto che sembra dimenticato: il salvadanaio. Una esperienza formativa che credo dovrebbe essere fatta più spesso all’interno delle scuole.

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