Lo hanno definito il grande fratello fiscale, ha un nome che probabilmente lo rende più complesso di quanto non sia e costruisce fattivamente la nostra identità finanziaria: lo spesometro è il meccanismo attraverso il quale l’Agenzia delle Entrate viene messa al corrente dei nostri acquisti superiori ai 3.600 euro consentendo ad essa di individuare una sorta di profilo finanziario del contribuente sulla base delle spese effettuate nel corso dell’anno.
Ma non è soltanto roba per ricchi: vi possono rientrare molte spese importanti che fanno parte del quotidiano di famiglie non particolarmente facoltose. Ma come funziona questo strumento elaborato dal Fisco per scovare eventuali evasori?
Lo spiega con semplicità e chiarezza e come sempre facendo ricorso alla sua consueta garbata ironia l’avvocato Massimo Melpignano nello spazio dedicato all’educazione finanziaria della puntata dell’ 08.05.14 di “Mi Manda Raitre”, la storica trasmissione della terza rete RAI a tutela di cittadini e consumatori.
(La rubrica dell'avv. Melpignano comincia a 32'41" e termina a 42'13")
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